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Pagina:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. I, 1916 – BEIC 1901289.djvu/79

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I

TRISTEZZA E SPERANZA

Tristis est anima mea usque ad mortem.

     Coi giacenti sulla porpora,
cogli arrisi dalla sorte
non comunica il mio spirito;
triste egli è sino alla morte!
5Io non cerco un facil vanto:
cerco i pochi che in amor
benedicano al mio canto,
sentan meco il mio dolor.


     Cerco i pochi! Innumerabile
10è lo stuol dei travagliosi;
scarso è quel che nella provida
sua mestizia si riposi.
La sventura non è bella,
glorioso il duol non è,
15se la mente si ribella
alla man che ce lo die’.