Pagina:Primi poemetti.djvu/220

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200 italy


roba di là. Tutto era vecchio, scuro.
S’udiva il soffio delle vacche, e il sito
65della capanna empiva l’abituro.

Beppe sedè col capo indolenzito
tra le due mani. La bambina bionda
68ora ammiccava qua e là col dito.

Parlava; e la sua nonna, tremebonda,
stava a sentire, e poi dicea: “Non pare
71un luì quando canta tra la fronda?„

Parlava la sua lingua d’oltremare:
...a chicken-house„ “un piccolo luì...„
74...for mice and rats„ “che goda a cinguettare,

zi zi„ “Bad country, Ioe, your Italy!


iv


Italy, penso, se la prese a male.
Maria, la notte (era la Candelora),
78sentì dei tonfi come per le scale...

tre quattro carri rotolarono... Ora
vedea, la bimba, ciò che n’era scorso!
81the snow! la neve, a cui splendea l’aurora.

Un gran lenzuolo ricopriva il torso
dell’Omo-morto. Nel silenzio intorno
84parea che singhiozzasse il Rio dell’Orso.