Pagina:Primi poemetti.djvu/229

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italy 209

Fringuello e cincia ognuno già prepara
per il suo nido il mustio e il ragnatelo;
32e d’ora in ora primavera a gara

cantano, uno sul pero, uno sul melo.


iv


Altre due voci ora dal monte al piano
s’incontrano: uno scampanare a festa,
36con un altro più piano e più lontano.

L’una tripudia, e i mille echi ridesta
del monte, bianco ancora un po’ di neve.
39Di tanto in tanto ecco la voce mesta;

ecco un rintocco, appena appena un breve
colpo, che pare così lungo al cuore!
42No, non vorrebbe, o gente, no; ma deve.

C’è là chi sposa, ma c’è qua chi muore.


v


Buoni villaggi che vivete intorno
al verde fiume, e di comune intesa
46vi dite tutto ciò che fate il giorno!

Si levano. Ora vanno tutti in chiesa,
ora son tutti a desinare, ed ora
49c’è in ogni casa la lucerna accesa.