Pagina:Primi poemetti.djvu/230

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210 italy


Poi quando immersi ad aspettar l’aurora
sembrano tutti, ecco più su più giù,
52più qua più là, le loro voci ancora.

Pensano a quelli che non sono più...


vi


Lèvati, Molly. Gente odo parlare
la tua parlata. Sono qui. Cammina,
56se vuoi vederle. Hanno passato il mare.

Fanno un brusìo nell’ora mattutina!
Ma il vecchio Lupo dorme e non abbaia.
59È buona gente e fu già sua vicina.

Vengono e vanno, su e giù dall’aia
alla lor casa che da un pezzo è vuota.
62Oh! La lor casa, sotto la grondaia,

non gli par brutta, ben che sia di mota!


vii


Sweet... Sweet... Ho inteso quel lor dolce grido
dalle tue labbra... Sweet, uscendo fuori
66e sweet sweet sweet, nel ritornare al nido.

Palpiti a volo limpidi e sonori,
gorgheggi a fermo teneri e soavi,
69battere d’ali e battere di cuori!