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Pagina:Primi poemetti.djvu/45

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IL CACCIATORE


i


Po le seguiva, il fido cane. Or essi
siedono su la porca assai contenti.
3La Pieve sorridea sotto i cipressi.

Po ringhiò, fece biancheggiare i denti:
passava un uomo, un cacciator; ristette.
6“Giovine, giunto qui tra le mie genti!

ciò che avanza per sei, basta per sette„
disse il capoccio; e poi con lieta cera:
9“Male per voi, che bene per noi mette!

Noi ci vedemmo, o giovine, alla fiera
di Castiglione, all’osteria di Betto.
12Tuo padre, Andrea buon’anima, non c’era

l’uomo più bravo e tuttavia più schietto;
e dava tempo al tempo: ecco e tu ari
15un campetto con siepe e con fossetto...

Bevi il mio vino e siedi tra’ miei cari!„