Pagina:Prose e poesie (Carrer) II.djvu/42

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All’atto scortese
     Attonito resta
     Qualunque la festa
     140Godea convival.

Ma l’altro al marchese
     In fronte mirava:
     — Conosci, gridava,
     L’antico rival?

145Vendetta! vendetta!
     Marchese ti desta:
     Rodolfo la testa
     Levò dall’avel.

Vendetta! vendetta!
     150Arcani di morte:
     La suora è consorte,
     Marito il fratel.

Vendetta! Di sangue
     È l’atrio bagnato;
     155Fratello a Renato
     È l’uomo che muor.

Marchese, l’esangue
     Contempla ben fiso;
     T’è figlio l’ucciso,
     160Figliuol l’uccisor.