Pagina:Raccolta di rime antiche toscane - Volume primo.djvu/102

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     Per detto proferire;
E ciò, che scritto mando
     È cagione, e dimando,
Che ti piaccia dittare,
     E me scritto mandare
Del tuo trovato adesso,
     Che ’l buon Palamidesso
Dice, et hol creduto
     *     *     *     *     *
 *     *   che se in cima
     *     *     *     *     *
Ond’io m’allegrai.
     Qui ti saluto omai;
E quel tuo di Latino
     Tien per amico fino
A tutte le carate,
     Che voi oro pesate.


finisce il tesoretto.