Pagina:Ragguaglio di alcune produzioni naturali dell'agro sanese.djvu/6

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Una congerie di tali prodotti, e la quantità, e varietà loro mi determinarono a farne i ridetti rami, acciò meglio di me ne distinguiate se in Morisone, in Ellis, in Oeder, in Guettard ve ne siano delle consimili. A me sembra, che quelle espresse da Morisone alla Tav. III, sez. 15 fig. 3 pag. 650, e che esso chiama muscus marinus procumbens caule renuissimo, denticulis biogis si accostino molto ad alcune delle mandatevi scolpite in rame, come pure l’altra disegnata da Ellis alla Tav. XIX. lettera A, colla differenza però, che non si trovano nella nostra fossile i denti laterali descritti, ed espressi da Morisone, e che io noto al n. 2 (tav. VI.) fig. 1.

Queste produzioni, come rileverete dagli annessi rami, variano molto nella struttura, e grandezza loro. Una figura, che trovo espressa nel Tom. V. di Guettard Mem. 12 Tav. 3 molto ai accosta alle figure da me fatte disegnare nelle Tavole VII. e VIII. num. 3, 4, 5, e 6, fig. 2, 4, 5 e 7, uniformandosi ancora alla pietra in cui si trova espressa.

Gli altri tre rami poi num. 8, 9, e 10 (Tav. IX. e X.) che racchiudono le figure 8, 9, 10, e 11, come pure il rame num. 4 (Tav. VII.) che comprende la fig.  , siccome non trovo in alcun’Autore che ne abbian fatto menzione, perciò per adesso non mi esterno a dirvene il mio pensiero, ed a quale specie di Polipari possano appartenere.

Non sono molti giorni, che alla distanza di tre miglia fuori della porta Romana, e precisamente in luogo detto i Fuochi facevasi uno scasso non molto profondo in terra meramente argillosa, quando alla mia presenza si sfaldò voluminoso ammasso di detta terra distribuita a lamine, o sfoglie, che dir vogliamo, e fra una, e l’altra lamina osservasi elegantissime foglie del genere del Polipodj, delle Osmunde ec. Mosso da curiosità mi messi a sfaldare minutamente la detta terra, e vi trovai complicati varj Polipari non dissimili ai di già annunziativi, e tutte queste produzioni erano costantemente calcinate, e bianche. Quello che formò il mio maggior piacere si fu il ritrovamento di molti echini calcinati consimili fra loro nella figura, confusamente ammassati con le dette produzioni, e che avendoli confrontati con i riportati da Klen, raffiguro esser simili a quelli disegnati alla Tav. XIII. lettera C. D.

Altre volte vi ho dato notizia, che le crete situate fuori della nostra Porta Romana abbondano di produzioni marine, sieno di quelle spettanti agli univalvi, ai bivalvi, ai turbinati, siano delle altre, che passano sotto nome di Ortoceratiti, ed Ammoniti, come pure non rare vi si trovano le crepidule o isolate, o dentro il suo testaceo, come di già vi ho rimesso il disegno in rame.

Vi unisco per ultimo altri due rami n. 11, e 12 (Tav. XI.) ove sono raffigurate alcune produzioni, che io non saprei decidere e quale specie appartengano, e che trovai tre in quattro miglia lon-