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NEL NATALE




La cornamusa del Natal, la mesta
     Musica dei pastori,
     Vien sotto al mio balcon, viene e mi desta
     Co’ mattutini albori.
     
Malinconico, incerto all’aure vane
     Ondula il pio concento;
     Uggiola per le vie rigide il cane,
     Fischia a’ miei vetri il vento.
     
Care gioje infantili, aurei fantasmi
     Della mia prima aurora,
     Ingenue fedi, ardenti entusiasmi,
     Morti non siete ancora!