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Veggio al mio freddo letticciòl d’intorno
Danzar la mia speranza;
Torna alle rose ch’io sognava un giorno
La giovanil fragranza.
Piove un balsamo pio in su’ mortali
Sensi del mio dolore;
Bianco aleggia sui tiepidi guanciali
Il mio sogno d’amore.
Splende un raggio di sole entro l’amato
Sguardo che il cor mi tocca;
Arde la brama d’un gentil peccato
Nella socchiusa bocca.
Vieni, oh vieni, amor mio, lieve siccome
Foglia di fior sul rivo;
Chiuderò fra le tue nitide chiome
Il mio bacio furtivo.
Vieni, saprai perchè fiorisca al sole
La gelida foresta,
E perchè al suono delle tue parole
Balzi il mio core in festa.