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Pagina:Rapisardi - Opere, III.djvu/477

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INDICE


LA NATURA

Avvertimento |||
 Pag. 7
Libro Primo |||
 Pag. 9

Invocazione a Venere. Dedica a Memmio. Elogio d’Epicuro. Ifigenia. Difficoltà del soggetto. Nulla nasce dal nulla. Principj eterni. Nulla si annienta; ma tutto si risolve negli atomi. 1 quali non si possono negare perchè siano invisibili. Cose invisibili, di cui innegabile è l’esistenza. Il vuoto. Oltre a’ corpi e al vuoto nulla esiste in natura. Solidità ed eternità degli atomi, il minimo nelle cose. Errore di Eraclito e di coloro che attribuiscono al fuoco il principio dell’universo. E di coloro che tutto fan provenire da quattro elementi. Elogio di Emfedocle e della Sicilia. Confuta la Omeomeria di Anassagora. La difficoltà e novità del tema lo esalta. Spazio infinito in cui gli atomi infiniti si muovono. Deride e combatte coloro che ammettono un centro nell’universo.

Libro Secondo |||
 Pag. 67

Tranquillità filosofica e naturale sobrietà. Moto degli atomi. Velocità del moto. Contro coloro che credono all’intervento