Pagina:Regolamento Circolazione Treni (1936).djvu/102

Da Wikisource.

- 127 - Art. 26

tamente ricoverato e fermo, e non sia stato constatato che nulla si opponga all’ingresso dell’altro.

7. Quando il deviatoio d’ingresso sia presenziato, il deviatore, finché non viene manovrato a via libera il segnale fisso di protezione dalla sua parte, dovrà tenere esposto verso lo stesso il segnale rosso e lo sostituirà col verde quando l’ingresso per il treno atteso sia libero e il segnale fisso di protezione sia disposto a via libera.

8. Il dirigente deve indicare nel foglio di corsa — prospetto B — l’ora d’arrivo dell’ultimo treno incrociante; quando però non abbia tempo, può comunicarla al capotreno perchè questi la scriva.

Per tale indicazione non è necessario che il dirigente richieda al capotreno del treno incrociante l’ora d’arrivo, bastando che la desuma dal proprio orologio.

9. Il dirigente, prima di licenziare un treno in caso d’incrocio, dovrà assicurarsi che siano giunti completi gli altri che lo debbono incrociare, che sia libera l’uscita e che non siano esposti segnali a mano di fermata.

10. Quando il treno abbia fermata, anche il macchinista ed il capotreno, se l’incrocio avviene sui binari attigui, devono accertarsi dell’arrivo dei treni incrocianti; altrimenti il capotreno deve chiedere al dirigente se sono giunti tutti i treni che doveva incrociare, enunciandoli singolarmente e chiedendo l’ora di arrivo dell’ultimo di essi.