Pagina:Regolamento degli Uffizi di Notaio e d'Insinuatore.djvu/42

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comminerà a’ medesimi la pena di scudi cinquanta, della sospensione dell’uffizio, e di soggiacere alle spese della visita, che dovesse poi seguire fuori della propria tappa; in caso di ulteriore contumacia, e renitenza si dichiareranno incorsi nelle pene comminate; si procederà eziandio alla carcerazione, ed a quegli altri atti, che richiede la cautela del pubblico; e l’ordinanza d’inibizione dell’esercizio, sino a che venga altrimenti ordinato, si farà pubblicare alla casa del Notaio, ed all’Albo Pretorio tanto del luogo del domicilio del medesimo, quanto della tappa, a cui questo è applicato.

7.

Non si accorderanno a’ Notai dilazioni per presentarsi alla visita, se non giustificheranno cause legittime per tal effetto, e sopra di essi non cada sospetto di occultazioni, e diffugj; i ricorsi, che da’ medesimi si presenteranno, dovranno sempre essere comunicati a chi nelle visite fa le parti del Fisco.

8.

Procederanno i Conservatori, e Delegati del Tabellione per tutte le contravvenzioni nell’esercizio delle Insinuazioni, e del Notariato, che non sono riservate al Senato, nella maniera prescritta nelle Regie Costituzioni lib. 6. tit. 1. cap. 1 §§. 15. e 16.: le loro sentenze importanti pena afflittiva principale, o sussidiaria saranno rimesse per la conferma, o riparazione alla Camera; potranno formare i verbali per la prova delle contravvenzioni, che negli atti, e contratti, ed altre scritture presentate in occasione della visita si rilevassero, od all’Editto de’ 19. Ottobre 1765. concernente la Gabella della carta bollata, od alle Regie Costituzioni lib. 6. tit. 3. cap. 5. per l’abuso de’ titoli, rimettendo sempre al Senato, alla Camera, ed a’ Conservatori delle Gabelle il proseguimento delle rispettive cause, che fossero di loro competenza secondo le Regie Costituzioni, il presente Regolamento, o quello per le Gabelle pubblicato col Manifesto de’ 12. Marzo 1756.

9.

[Christ. 2. Dec. 1647.]Ritrovandosi nelle visite qualche instrumento, od atto non insinuato, oltre la condanna del colpevole, dovranno i Conservato-