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al carattere della architettura di Napoli, dove la totale mancanza di aspetto monumentale colpisce tanto più chi arriva di Roma, città la più monumentale del mondo, ed anzi monumento dessa stessa della storia universale. E anche indipendentemente da questo carattere monumentale, tutto proprio di Roma, non credo vi sia altra città dove architettura e paesaggio siano cotanto d’accordo, e dove indipendentemente dalle bellezze naturali, i monumenti architettonici bastino di per sè a trarre l’ammirazione. Per afferrare questa perfetta armonia dell’archittettura col paesaggio, fa d’uodo salire sul Monte Testaccio, sul Monte Mario a S. Pietro in Montorio, sulla torre del Campidoglio; e per persuadersi della imponenza dell’aspetto unicamente architettonico di Roma, basta gettare uno sguardo su questa dal monte Pincio, dove la città si presenta sotto forme maestose, in linee grandiose, severe, in moli imponenti, quasi monumento storico colossale. Di là si scorgono i vari periodi di civiltà, le rovine del paganesimo, la cupula trionfante del Cristianesimo; le vicende del Papato si presentano al pensiero, si comprende quale sia il significato di Roma.

A Napoli invece, in questa città della vita lieta, alla giornata, senza pensieri, gli oggetti che dal punto di vista architettonico traggono a sè l’attenzione, non sono nè le rovine, nè le chiese. Le reliquie dell’antichità sono scomparse; qui non si era fabbricato per l’eternità. L’unico, ma stupendo monumento che Napoli possegga dei tempi antichi, sono le sue catacombe, più vaste forse di quelle stesse di Siracusa, alle quali convien pure aggiungere la grotta meravigliosa di Posilippo. In quanto a chiese, Napoli ne possede per dir vero buon numero, ma nessuna veramente pregevele; la noncuranza tutta democratica colla quale le si lasciano quasi nascoste fra le strade e le case, senza campanili, con pessime facciate, provano abbastanza che il popolo napoletano ad onta formicoli di preti e di frati, fu in ogni tempo indifferente in materia di religione. Non vi fu qui mai entusiasmo per la fede Cri-