Pagina:Rimatori siculo-toscani del Dugento.djvu/193

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iv - betto mettefuoco 181

e fai parer che sia
60quel che fa notte e dia — di bono core.
Ma io, ched ho veduto
lo mondo e conosciuto,
agio ferma credenza
che la vostra potenza — sia magiore.
65S’eo sono inamorato
cosi in dismisuranza,
e’ credo fare acquisto
due cose: quelle ond’io fallo e son saggio.
Saggio son: che fermato
70so senza dubitanza
là ’ve compose Cristo
bellezze tante, ch’altrui fann’oltraggio;
che son si sprendiente,
ch’io non posso neiente
75contarle bene e dire:
che fa tutto avenire — a chi la guarda.
Fallo: ch’amo l’altezza,
somma di gentilezza
al meo parer che sia,
in cui tutto m’avia — arimembrando.