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XXV.
Puossi rendere usura e mal tolletto,
Puossi rendere il ben, siccome torre,
Puossi render vilmente franca torre,
Puossi render del mal ben con diletto.
Puossi render grassezza al luogo bretto,
Puossi dimesticare oscure forre,
Puossi ferma tener l’acqua che corre,
Puossi di neve trar foco perfetto.
Puossi torre ad altrui la buona fama
Per alcun, che in mal dir la lingua pende
Contra ’l prossimo suo, quando il disama.
Quest’è un toller, che mai non si rende:
Guai a colui, che in se tal vizio brama,
Ch’alle eternali pene l’alma vende.
