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Combatti Anima ardita
Hor, che Ragion non cede al Senso frale.
A guerreggiar n’invita
Rimembranza del male.
Se ti difendi nel principio, è nostra
La gloria poi de l’amorosa giostra.
Invano ò Canzonetta
Chiama, e lusinga Amor, che troppo acerba
L’alma del suo poter memoria serba.
Sopra l’esser caduto l’Illustriss. Sig.
GIANNETTINO SPINOLA
in un Fiume.
SONETTO CXXI.
Per affetto leal cari ad Amore
Un v’ha, che sì di fede adorna il core,
Ch’altri non è, che d’agguagliarlo tenti;
Ma per darne Fortuna aspri tormenti
Di largo fiume nel profondo horrore
L’involve, ed ei da natural valore
Portato sorge, e parla in tali accenti.
Avezzo à i fiumi del mio pianto amaro
Ardito Amante nulla stimo, ò poco
Onde rapaci il furor vostro altero;
E contr’à voi mi fia saldo riparo
D’Amor la fiamma, anzi che veggia spero
Per voi Madonna il mio vivace foco.
MAD. |