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Ballata.
Se m’à del tutto obliato merzede
già però fede — il cor non abandona;
3anzi ragiona — di servire a grato
al dispietato — core.
E qual si sente simil me’ ciò crede;
6ma chi tal vede? — certo non persona;
ch’amor mi dona — spirito ’n su’ stato,
che figurato — more.
9Chè, quando lo piacer mi stringe tanto
che lo sospir si mova,
par che nel cor mi piova
12un dolce amor sì bono,
ch’io dico: — donna, tutto vostro sono.
Ca e vari gruppi di seguaci ed Rb rappresentante altre origini. Uniti nel verso 5 a smentire la lezione dell’Ercole, lezione tarda ed arbitraria di Cb. Il v. 9 esce dal confronto di Ca, cui manca una sillaba, ed Rb, il quale ultimo ha però qua e là qualche variante strana e poco giustificata. Totalmente le differenze sono ben lievi.