Pagina:Rivista di Scienza - Vol. I.djvu/170

Da Wikisource.
160 rivista di scienza

concorrente in una foresta oscura, ma se ciò succedesse si sarebbe felici di aver vicino a sè il proprio creditore. (pag. 255)».

Ciascuna delle suddette due specie di antagonismi dà luogo a una reazione speciale. La dominazione economica dà luogo a una contro-lotta per l’emancipazione economica. La distruzione economica dà luogo a una contro-lotta per l’esistenza economica. Il proletariato contemporaneo lotta per la sua emancipazione e non per la sua esistenza; la piccola industria, invece, lotta per la sua esistenza e non per la sua emancipazione. (pag. 261).

L’intensità di tutte queste lotte può essere molto differente. Il cannibalismo rappresenta solo una «dominazione», e tuttavia finisce colla morte di uno degli avversari. La concorrenza leale invece è una «distruzione», e tuttavia non comporta spargimento di sangue. Non bisogna confondere le «dominazioni» di grande intensità, colle «distruzioni»; e neppure le «distruzioni» di piccola intensità colle «dominazioni». La confusione tra le une e le altre caratterizza la maggior parte delle applicazioni del Darwinismo alle scienze sociali. (pag. 262).

Tutte queste varie specie di lotte possono manifestarsi direttamente, o sotto forma indiretta, cioè attraverso a una serie più o meno lunga di ripercussioni e di rimbalzi. Alla considerazione delle varie specie di antagonismi indiretti ai quali possono così dar luogo le varie forme di organizzazione sociale, attuali o immaginabili — quella socialista inclusa — sono dedicati alcuni dei capitoli più interessanti del volume. Il contenuto di essi, appunto per la sua densità, non si presta a un breve riassunto quale qui solo sarebbe possibile.

Roma.



RASSEGNA DI FISICA.


Le recenti teorie elettro-magnetiche e il moto assoluto.


Scorrendo la ricca produzione scientifica del 1906 nel campo della Fisica sperimentale, si incontrano alquante Memorie che, per la loro intima connessione coi principi fondamentali, meritano di essere conosciute dai lettori di questa Rivista.

Mi propongo appunto di esporre, in una serie di articoli, i risultati principali di quelle ricerche, mettendone in evidenza la