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tivo; l’Arrhenius invece è ancora un sostenitore convinto della teoria atomica, nel che è senza dubbio concorde colla grande maggioranza degli scienziati.

Entrambi i libri sono di lettura facile e piacevole. Sopratutto l’Ostwald mostra qui di nuovo le sue brillanti doti di espositore. Si legga il capitolo «Isomeria e costituzione» e si vedrà che sarebbe difficile esporre in modo più preciso e conciso il contenuto reale ed il significato delle formole strutturistiche, specialmente organiche.

Specialmente interessante nel libro dell’Arrhenius è il capitolo in cui si tratta delle conseguenze chimiche della teoria degli elettroni.

Un grave difetto, assai raro nei libri tedeschi, nell’opera dell’Ostwald è la mancanza di ogni specie di indice.


Chimica fisica e sue applicazioni.


La letteratura chimica è ricca di trattati i quali espongono nel modo migliore le teorie della chimica-fisica come esse si sono sviluppate negli ultimi venti anni. Oltre ai classici libri dell’Ostwald e del Nernst, si ha tutta una serie di pregevoli trattati elementari ed una ancor più numerosa di libri monografici sui vari rami di questa disciplina.

Ciò che mancava ancora era un’opera che permettesse ai non strettamente specialisti di farsi un’idea esatta del materiale sperimentale esistente, e che trattasse in modo elementare ad un tempo e completo, delle applicazioni così numerose e svariate di cui quelle teorie sono suscettibili. Il prof. G. Bredig di Heidelberg ha ora iniziato la pubblicazione di una vasta opera destinata appunto a tale scopo, che porta il titolo: Handbuch der angewandten physikalischen Chemie in Einzeldarstellungen ed è edita da J. H. Barth di Lipsia.

Dato il differente sviluppo dei varî rami di questa disciplina che si trova ancora in parte in uno stato di formazione, fu savio pensiero quello di rinunziare ad una schematizzazione del lavoro in un programma prefissato. L’opera consisterà perciò in una serie di volumi staccati, affatto indipendenti fra di loro. La redazione di essi è stata affidata a specialisti ben noti, cosicchè ognuno di essi debba riferire su quel ramo della chimica-fisica al cui sviluppo egli stesso ha direttamente contribuito. Sette di questi volumi sono già usciti; altri diciotto si trovano in corso di stampa od in preparazione.