Pagina:Rivista italiana di numismatica 1889.djvu/75

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60 alfredo comandini

Nell’anno 1888 un posto importante, con le sue medaglie, lo tiene Bologna, che chiamò le arti e le industrie della regione Emiliana ad una mostra più celebrata che felice; ed invitò il patriottismo italiano e la scienza mondiale, alle feste centenarie dello Studio Bolognese e di Galvani, e all’inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele e del monumento ad Ugo Bassi.

Nove medaglie, se non erriamo, furono coniate, in queste occasioni, per Bologna.

Riferentisi all’Esposizione, le seguenti:

Diam. mm. 55.

D/ — Il leone di Bologna, a guardia dello scudo comunale. In alto, nel campo a semicerchio, sette stemmi di città capoluogo di provincia dell’Emilia. Nell’esergo: ESPOSIZIONE EMILIANA ― BOLOGNA — 1888.

R/ — Veduta del Palazzo dell’Esposizione; nello sfondo, dietro le colline il sole raggiante. Nel campo la Fama, librata a volo con tromba e corona. Nell’esergo: PRESIDENTE ONORARIO — S. A. R. ― IL PRINCIPE DI NAPOLI.

Questa medaglia veniva coniata nei locali della Esposizione, galleria dell’industria, e fu ammessa dal Comitato come unico ricordo ufficiale della mostra.

I concessionari Zanetti e Sarti la coniarono nei tre metalli, oro, argento e bronzo; in oro ne furono offerte alla Maestà del Re, alla Regina, al Principe ereditario; e ne furono anche coniate in bronzo dorato e in metallo bianco.