Pagina:Rivista italiana di numismatica 1892.djvu/35

Da Wikisource.

collezione ercole gnecchi a milano 31


MASSIMIANO ERCULEO.

65. Aureo. — Dopo Coh. 39.

D/ — MAXIMIANVS AVG

Testa laureata a destra.

R/ — HERCVLI CON AVSS

Ercole ignudo di fronte, appoggiato alla clava, con un pomo e la pelle del leone sul braccio sinistro. Nel campo una stella. All’esergo ALE.

(Tav. II, N. 4).


La sigla della zecca d’Alessandria, comune nelle monete di bronzo di Massimiano Erculeo, è estremamente rara su quelle d’oro e d’argento. Non conosco nessun denaro d’argento che la porti, e un solo aureo è ricordato dal Cohen, riportato dall’antico catalogo del Gabinetto di Francia (Cohen, N. 62). Notevole è anche la ortografia AVSS invece di AVGG, che mi pare nuova in quest’epoca, mentre diventa comune più tardi.


66. Aureo. — Dopo Coh. 77.

D/ — MAXIMIANVS P F AVG

Testa laureata a destra.

R/ — PROVIDENTIA AVGG

Porta di campo aperta sormontata da tre pinacoli o torricelle. Al secondo piano due pinacoli e fra questi tre merli.

(Tav. II, N. 5).


67. Medio Bronzo. – Dopo Coh. 189.

D/ - IMP MAXIMIANVS P F AVG

Testa laureata a destra.

R/ — FIDES MILITVM

La Fede militare di fronte, rivolta a sinistra, con due insegne, una per ciascuna mano.