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392 emilio motta

Bellinzona [Reg Panig., L. 207 t. — Bellati, Mss. — Motta, Origini, ecc., loc. cit., p. 13].

461. — 1515, febbraio 5, Milano. — Grida sulle monete [Reg. Panig., L. 229 t. — Bellati, Mss.].

    Conferma della tariffa esposta nella grida del 4 febbraio 1514. Tempo un mese a smaltire le monete bandite, portandole fuori del ducato o consegnandole u in cecha, o al bancheto che se deputarà per el magistro de Cecha, sopra la piaza del domo de Milano dove li sarano pagate et permutate in tante bone et debite valute ".

462. — 1515, febbraio 15, Milano. — Patti di Davide da Terzago per assumere la zecca di Milano [Trivulziana, Codice n. 173].

    «Al nome de dio adì 15 febraro 1515.
    «Io David da Terzago sonno contento tuore la fabrica de la Mag.ca cecha de Milano comò apresso.
    «Sonno contento di essere obligato fare fabricare marche 6000 de bona valuta cioè treyne, soldi, trisoldi, et a soldi 5 sopra la bontà de libre 4 s. 13 per ducato doro per le quale marche 6000 li saria de perdita de longa valuta, corno di presente si spende alla curta cioè a libre 4 s. 13 per ducato corno di sopra L. 6347.10, videlicet libre sei mille trecento quarantasette soldi dece et per questo damno solum è richesto L. 20000 di presente le quale valute siano tutte deliberate fra mesi quatro proximi.
    «Io non volio esser obligato a pagare utensilij de zecha, nè alcuna horonanza de ferri nè de officiali alcuni excepto la manifactura deli stampi: et quando essi stampi serano consignati a quello sera Magistro de zecha dopoi siano fabricate esse marche 6000 che quello sera costata essa manifactura li sia pagata per dicto Magistro pando (?) però li officiali de la soprascripta Cecha al modo consueto et non altramente.
    «Item volio havere auctoritate de deputare quelle persone me piacerano per comprare alli banchetti tanto in Milano quanto de fora de Milano et che persona alcuna non possa comprare argento, bolzonaglie nè valute forestere nisi fabrici et batifolie per uso suo tantum.
    «Item volio che omne damno che potesse seguire per causa de dicta fabrica sia a mie spese, et e converso che ogni uti-