Pagina:Rivista italiana di numismatica 1897.djvu/250

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242 bibliografia

1817. Med. in onore di Canova e del pittore rom. Vincenzo Camuccini (progetto?).
   "        "      in onore di Thorvaldsen (eseguita in Roma dietro le indicazioni di T. stesso).
   "        "      per la ricostruz. del Teatro S. Carlo in Napoli.
   "        "      per la riapertura    "        "     
1838, in onore di Orazio Vernet, Direttore dell’Accad. di Francia a Roma.

Il volume è adorno di un ritratto di Brandt, tolto da un bel medaglione modellato dal suo amico il celebre scultore David d’Angers.




Die Medaillen und Münzen des Gesammthauses Wittelsbach. Auf Grund eines Manuscripts von J. P. Beierlein bearbeitet und herausgegeben vom K. Conservatorium des Münzkabinets. — I. Band. — Miinchen, 1897. — (Un voi. in 4, con 5 tav. in eliogr. e molte incisioni nel testo).


È la prima parte di un’opera descrittiva, la quale si distingue per quella minuziosa esattezza che caratterizza i nostri colleghi tedeschi. Concerne anche la Numismatica italiana: veggansi le monete milanesi, comasche e savonesi di Lodovico il Bavaro. Fra le medaglie riprodotte nelle tavole che corredano questo bel volume, notiamo la medaglia di Violante Beatrice principessa di Toscana.




Forster (Alb.) und Schmid (Rich.), Die Münzen der freien Reichsstadt Augsburg, von erlangtem Münzrecht (1521) an bis zum Verluste der Reichsfreiheit (1805), nach Originalen beschrieben. — Augsburg, 1897 (Verlag von Dr. E. Merzbacher, MUnchen). — (Un opusc. di pag. VI-50, con 8 tav. in fototipia).


Da questa diligente monografia della zecca di Augusta possiamo desumere un particolare che interessa la Numismatica italiana; — cioè che i due piccoli ferri da cavallo, i quali (insieme con l’emblema civico della pigna) figurano anche su diverse monete di Cesare D’Avalos marchese del Vasto,