Pagina:Rosati, Pietro – Carmina, 1887.djvu/58

Da Wikisource.
54 lacus fucinus.

caricamento di la:Page:Rosati, Pietro – Carmina, 1887.djvu/58 in corso...


E solcan l’onda i legni ove deserti
Erano campi un dì, per che dischiuso
Più brieve è il tragittar de l’Asia ai lidi.
Esso con ferri aguzzi a l’Alpi in seno,
La via s’aperse, onde possibil fia
Stringer le destre ai popoli. Con frode
Novella a Giove i fulmini involando430
A metallici fili i sensi arcani
Di trasmettere impose, e a te nettuno
E a te Vulcan sospingere le ruote
Leggiere su per le ferrate spranghe.
Non t’ammirar perchè de l’uom la mente
È scintilla di Dio che in lui trasfonde
Il suo proprio poter. L’occulte forze
Di natura ei però farà soggette
Al suo domino, il mar, gli astri, la terra,
E donno fia de l’universo vinto.440

Nicola Perrotti.