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258 atto quuarto

rode la casa non posso io dare dieci mila ducati per avvelenarlo? Non è questa una risposta? Sonvi alcuni che non amano di vedere un maiale di latte colla gola aperta; altri che infuriano scorgendo un gatto; altri anche che al suono nasale della cornamusa non possono ritenere l’urina. Tale è la forza della simpatia e dell’antipatia che influiscono sovranamente sui piaceri e sulle ambascie degli uomini. Torno alla mia risposta. Nel medesimo modo che non vi è alcuna ragione perchè taluno non possa tollerare un maiale colla gola aperta, tal altro un gatto, animale innocente e necessario, tal altro una cornamusa che si enfia, essendo tutti costretti di cedere a un impulso così invincibile come è quello dell’offendere allorchè si è ricevuta un’offesa; nel modo stesso non posso, ne vuo’ dare altre ragioni per la continuazione di un piato sì oneroso per me, che una certa avversione, un odio intimo che provo verso Antonio. Siete pago della mia risposta?

Bas. Questa non è una risposta, uomo insensibile, che valga ad iscusare la tua crudeltà.

Shy. Non assunsi di dare una risposta che piacesse.

Bas. Forsechè tutti gli uomini uccidono quello che non amano?

Shy. Si può odiare senza desiderare la morte dell’oggetto odiato?

Bas. Ogni offesa non ingenera odio.

Shy. Vorresti che un serpente ti pungesse due volte?

Ant. Riflettete, ve ne prego, che parlate ad un ebreo; tanto varrebbe che andaste sulla riva per dire al mare di abbassare l’altezza de’ suoi flutti; o chiedeste al lupo perchè ha fatto belar l’armento dopo divorati gli agnelli; o voleste che i pini delle montagne non iscuotessero le loro cime fragorosamente, allorchè sono investiti dagli uragani. Verreste a termine dell’impresa più difficile prima che ammollire (perocchè qual cosa v’ha di più duro?) il cuor di un ebreo. Cessate di fargli vane offerte, ve ne supplico, non tentate alcun mezzo; e senza indugi, ch’io subisca il mio giudizio e s’abbia costui quel che dimanda.

Bas. Invece di tremila ducati eccone sei mila.

Shy. Se ognuno di questi sei mila ducati fosse diviso in sei parti, ed ogni parte fosse un ducato, non li prenderei; voglio soddisfazione.

Dog. Come spererai tu di essere perdonato se non perdoni?

Shy. Qual giudizio dovrei io temere se non faccio male ad alcuno? Voi avete qui un gran numero di schiavi che impiegate come giumenti, cani o muli nelle opere più vili, perchè li avete comprati. Vi dirò io: «rendete loro la libertà, fate loro sposare