Pagina:Rusconi - Teatro completo di Shakspeare, 1859, V-VI.djvu/469

Da Wikisource.
70 LE ALLEGRE FEMMINE DI WINDSOR

Falstaff è un marìuolo, un disonorato mariuolo? queste sono le sua corna, messer Brook: e, messer Falstaff, non ho goduto di Ford altro che il suo bastone, il suo cesto, e venti lire, che debbono essere pagate a messer Brook, essendosi diggià fatta cattura sui cavalli.

Mis. Ford. Sir Giovanni, fummo sfortunati non potendo mai vederci in libertà: io non vi prenderò più per mio amante, ma vi avrò sempre in conto di mio cervo.

Fal. Comincio ad avvedermi che sono un ciuco.

Ford. Sì, ed anche un bue; le prove ne sono parventi.

Fal. E queste sono le fate? tre o quattro volte mi venne il pensiero che fate non fossero: e nondimeno la reità della mia mente, la subitanea sorpresa mi acciecarono così da farmi credere che fate fossero. Vedete ora come lo spirito può divenire materia allorchè è male adoperato.

Ev. Sir Giovanni Falstaff, servite Iddio, abbandonate i vostri desiderii, e le fate non vi pungeranno più.

Ford. Ben detto, folletto Ugo.

Ev. E voi anche lasciate le vostre gelosie, ve ne prego.

Ford. Non mai diffiderò di mia moglie finchè non oda voi stesso ad amoreggiarla in buon inglese.

Fal. II sole mi ha adunque abbruciato il cervello tanto da non frangere laccio sì grossolano? Una capra gallese sarà dunque fatta mia precettrice? Dovrò io coprirmi col berretto del pazzo? Sarebbe tempo che mi si soffocasse con un peso di ricotta.

Ev. La ricotta non è buona col burro, e il vostro ventre è tutto di burro.

Fal. Ventre e burro! Così sono abbastanza vissuto per servir di sollazzo ad un uomo che balbetta! Ciò è sufficiente per perdere di riputazione nel regno il nostro mestiere di vagabondi.

Mis. Page. E credete voi, sir Giovanni, che quand’anche avessimo voluto bandire dai nostri cuori ogni virtù, e dar l’anima nostra al diavolo, che avremmo scelto per fare all’amore un uomo quale siete voi?

Ford. Un uomo che sembra una balena, o una balla di canapa?

Mis. Page. Un uomo di crema?

Pag. Vecchio assiderato, appassito, e di sterminate budella?

Ford. Malèdico come satana?

Pag. Povero come Giobbe?

Ford. Malvagio come la moglie di quello?