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324 È TUTTO BEN£ QUEL CHE A BEN RIESCE


Signore. A nulla gli varranno, che troppo è quel monarca sdegnato.

Signore. Come infatti gli gioverebbero dopo quanto è accaduto? — (entra Beltramo) Ma ecco Sua Signoria. Ebbene, conte, non è suonata la mezzanotte?

Bel. Ho dato sfogo in questa notte a sedici negozii, di cui ciascuno esigeva un mese di applicazione. Ho preso congedo dal duca, ho salutati i grandi della sua Corte, ho sepellito una sposa e assunto il bruno per lei, ho scritto a mia madre che torno in Francia, ed ho preparato i miei bagagli. Negl’intervalli di queste diverse cose ho pensato anche ai bisogni più delicati; l’ultimo però e il più importante temo che non finirà così.

Signore. Se vi è qualche difficoltà, e che partiate di qui fra poco, bisognerà usare della maggiore diligenza.

Bel. Dico che la cosa non finirà così, perchè ne udirò in seguito parlare. — Ma assisteremo noi dunque al dialogo di quel codardo soldato? Fate venire dinanzi a noi quel sedicente modello dei valorosi: egli mi ha ingannato come un oracolo a doppio senso.

Signore. Conducetelo qui. (escono alcuni soldati) Il miserabile passò tutta la notte in ceppi.

Bel. Non vi è alcun male in ciò. Le sue calcagna l’han meritato troppo, avendo per tanto tempo usurpato gli speroni. Come si comporta egli?

Signore. Piange come una giovine contadina che ha rotta la pentola del latte, e si è confessato con Morgham, che crede un religioso, d’ogni suo peccato. Ora che pensate voi ch’egli abbia detto?

Bel. Nulla che mi risguardi, io spero.

Signore. Fu scritta la sua confessione, e verrà letta dinanzi a lui. Bisognerà che voi pure abbiate la pazienza d’intenderla. (rientrano i soldati con Parolles bendato)

Bel. La peste lo colga! come è avviluppato! Ei non potrà dir nulla di me; silenzio, silenzio.

Signore. Si avanza! — Porto tartarossa.

Sold. Ei vuole vi siano applicate le torture; che volete fare per esentarvene?

Par. Vuo’ confessare tutto quello che so, senza venirne a tali estremi: se mi date la tortura non potrò più dir nulla.

Sold. Bosko ckimurcho.

Signore. Boblibindo chicururcho.

Sold. Siete un generale troppo compassionevole. — Il