Pagina:Salgari - Gli scorridori del mare.djvu/39

Da Wikisource.

gli scorridori del mare 31

àncore, mise un’imbarcazione in acqua e comandò che otto marinai e il secondo che si dirigessero verso la foce, onde accertarsi se la via era libera. Di passo in passo che si avvicinavano alla foce, la corrente diventava più rapida, accrescendo la velocità dell’imbarcazione.

Alcune volte sulle due rive si alzavano stormi d’uccelli i quali venivano a volteggiare al disopra della lancia mandando grida roche, mentre dei tonfi ripetuti annunciavano la presenza di alcuni coccodrilli.

Alcuni minuti dopo, la scialuppa giungeva alla foce del fiume. Con pochi colpi di remo i marinai la spinsero in mare, e là girarono i loro occhi in tutte le direzioni per vedere se vi era qualche vela.

Nulla! Il mare era tranquillo, deserto.

— Tutto va bene, — disse il secondo.

— Iddio ci protegge, — mormorò un marinaio.

— Ed anche il diavolo, — esclamò il secondo, ridendo.

— Comunque sia, possiamo chiamarci fortunati. Si vede che gli incrociatori hanno paura di noi, — ripetè il marinaio.

— Arrancate lesti, figliuoli, e torniamo a bordo a recare la buona nuova, — disse il secondo.

La scialuppa virò sul posto, risalì rapidamente la Coanza, e venne a fermarsi presso il bark. Un marinaio gettò un’alzanella e l’imbarcazione venne saldamente ormeggiata.

Il secondo si aggrappò alla scala e risalì lestamente a bordo, ove l’aspettavano ansiosamente il capitano ed i marinai.

— Dunque? — gli domandò sollecitamente Solilach, muovendogli incontro.

— La fortuna è con noi, — rispose il secondo, ridendo.

— Nessun incrociatore?

— Nessuna vela, signore.

— Ecco una buona nuova; temevo che qualche nave ci aspettasse alla foce.

— Anch’io lo temevo, signore; però non siamo ancora giunti in America.

— Bah! Una volta in mare vedremo chi saprà raggiungerci. La Garonna non è una nave da lasciarsi prendere facilmente.

— Eh! Capitano! Conosco tre vascelli che potrebbero benissimo raggiungerci, — disse il secondo.

— Sono degli incrociatori?

— Sì, e due di essi incrociano precisamente nelle coste della Guinea e dell’Angola.

— Che navi sono?

— L’Orient, una bella corvetta da guerra, armata di sedici cannoni e centocinquanta uomini d’equipaggio.

— E l’altra?

— Il Cape-Town, un brik armato con dieci cannoni e novanta uomini d’equipaggio.