Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
172 | emilio salgari |
Tuttavia per altre otto ore continuarono a picchiare la grande rupe. Alla nona, quando già avevano scavati altri cinque metri, trovarono improvvisamente uno strato di terra misto a sassi di dimensioni non comuni.
— La rupe è stata attraversata — disse padron Vincenzo.
— Si ode nulla? — chiese il dottore.
Il pescatore appoggiò un orecchio allo strato ed ascoltò con profondo raccoglimento.
— Nulla — disse poi.
— Non udite il mormorìo delle onde?
— No, dottore.
Il signor Bandi fece un gesto di scoraggiamento.
— Ciò vuol dire che la frana ha uno spessore enorme — mormorò.
— Che cosa facciamo, dottore? — chiesero i tre pescatori.
— Bisogna continuare il lavoro o noi morremo tutti.
— Resisterà questo terreno? — chiese padron Vincenzo. — Mi pare molto friabile.
— Tentiamo.
Padron Vincenzo e Michele, quantunque fossero esausti, afferrarono i picconi e cominciarono ad assalire lo strato, levando uno ad uno i massi che incontravano.
Il dottore e Roberto colle pale ritiravano la terra e la portavano fuor della galleria, precipitandola nel canale.
Pareva da principio che tutto dovesse andare bene. Ad un tratto però, quando padron Vincenzo e Michele si erano inoltrati d’un paio di metri, la vôlta della galleria cominciò a franare.
Ebbero appena il tempo di uscire. Un istante dopo una valanga di terriccio e di massi precipitava con grande impeto, distruggendo quel lavoro che aveva costato due ore di fatiche.
— Mille merluzzi! — esclamò padron Vincenzo, che era scampato miracolosamente al pericolo. — Un momento di ritardo e noi eravamo impacchettati nel suolo. Noi siamo proprio disgraziati, dottore. Tutto congiura contro di noi.
— O meglio siamo stati imprudenti — rispose il signor Bandi. — Dovevamo prevedere questa catastrofe.
— Vi dico che non si farà nulla, dottore. Il terreno non ha consistenza.
— Anche nella miniera talvolta franano le vôlte, eppure i minatori non s’arrestano.
— Come fare allora?
— Puntelleremo la vôlta.
— Con che cosa?
— Forse che non abbiamo il legname della zattera?
— E dopo?
— Vuoi dire?
— La zattera ci sarà necessaria per navigare.
— Ritireremo i puntelli finchè potremo. Del legname ne abbiamo in