Pagina:Salgari - Il tesoro del presidente del Paraguay.djvu/266

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— Che sia lui? — chiese il mastro, che non poteva stare più fermo.

— Sì, — rispose Cardozo, gettando un grido di gioia. — L’ho scorto seduto presso lo sportello.

Infatti poco dopo la berlina si arrestava proprio dinanzi all’albergo e il signor Calderon discendeva. Il mastro gli si slanciò incontro.

— Ebbene? — chiese.

— Partiamo, — rispose l’agente.

— Avete veduto il console?

— Sì, e ci aspetta.

— Saliamo, Cardozo.

Presero posto nella berlina e i due cavalli, vigorosamente frustati, dopo pochi minuti entravano in Concezione.