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L’assalto notturno dei leoni 63

— Morte di Giove e di Saturno!... — esclamò Antao. — Sono belli da vedersi, ma fanno tremare le gambe.

— Una carabina di ricambio, — disse Alfredo ai dahomeni, senza volgersi. — Aspetta, Antao. —

Alzò lentamente la carabina mirando con grande attenzione ed approfittando dell’immobilità del leone, fece fuoco a sessanta metri di distanza.

La nuvola di fumo non si era ancora dissipata, che si vide il leone spiccare un salto in aria, poi precipitarsi verso l’accampamento con impeto irresistibile.

Asseybo ed Antao si erano prontamente voltati puntando le armi, senza curarsi della leonessa che si preparava ad assalirli, ma il cacciatore, con rapido colpo d’occhio, aveva tutto veduto.

— No, fermi!... — urlò. — Badate alla leonessa!... —

Aveva afferrata rapidamente la carabina di ricambio che gli porgeva uno dei dahomeni e l’aveva puntata.

Il leone, che doveva essere stato ferito, ma non gravemente, forse s’accorse del pericolo che correva, poichè invece di scagliarsi contro le casse, dietro le quali si teneva riparato il cacciatore, col suo ultimo slancio cercò di piombare addosso ai cavalli che si dibattevano furiosamente per fuggire.

Aveva però trovato un nemico degno di lui. Alfredo, senza staccare l’arma dalla spalla, aveva fatto mezzo giro, facendo fuoco a soli sei passi.

La palla, meglio diretta della prima, andò a fracassare la spina dorsale del predatore, il quale, arrestato quasi di volo, andò a cadere in mezzo ad uno dei falò.

Con pochi colpi di zampe disperse i tizzoni spegnendoli, ma la morte lo colse e si distese in mezzo alla brace, arrosolandosi le carni e spandendo all’intorno un nauseante odore di bruciaticcio.

La femmina intanto, resa furiosa per la morte del compagno, si era scagliata contro Antao ed Asseybo.

Sfuggì alla palla del secondo e andò ad urtare le casse con tale furia, da rovesciarle le une addosso alle altre. Già stava per gettarsi contro i due uomini che erano rimasti senza difesa, ma Antao in quel supremo istante aveva saputo imporre un momento di calma ai suoi nervi.

Vedendo la fiera cadere a due soli passi, le aveva scaricata