Pagina:Salgari - La Sovrana del Campo d'Oro.djvu/237

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— Suppongo che avranno dormito in questo luogo, — rispose Buck. — Non devono avere più di due ore di vantaggio.

— Signor sotto-colonnello, disse lo scrivano. — Si potrebbe fare colazione, prima di mettersi in caccia?

— Sarei felice di offrirvi qualcosa. Disgraziatamente non ho che mezza bottiglia di whisky, avanzata ieri sera.

— E nulla da mettere sotto i denti?

— Bisognerà contare sulla selvaggina, signor Blunt.

— Che brilla per la sua assenza.

— Ehi chi lo sa! Il fondo del Gran Cañon è ricco di daini, di orsi, di coguari e anche di giaguari.

— Peuh!

— Non si deve essere schizzinosi, signor mio. Due ore di riposo possiamo prendercele, nel frattempo si può scovare qualcosa di più solido del whisky. Lasciate fare a me.

— Io ho la lancia dell’indiano e posso esservi utile, — replicò Blunt.

Il cow-boy si mise a ridere, ma non rifiutò il concorso dello scrivano.

— Ingegnere, — disse, — preparateci intanto un riparo; si brucia nel fondo del Gran Cañon, ed un colpo di sole si fa presto a prenderlo.

— Mentre invece noi dobbiamo prendere degli orsi, — aggiunse Blunt, scherzando. — Anzi potete preparare la pentola che non possediamo.

— Lo metteremo arrosto, — disse Buck.

— Chi?

— Il bicornie che si tiene lassù, sulla cresta di quella roccia, ed è probabilmente la sentinella di un branco. Cadrà qui fracassato, ma poco monta.

— Giungerà più infrollito, signor Buck, — disse lo scrivano. — Ci risparmierà la fatica di pestare le sue costolette.

Alzò gli sguardi e vide sulla vetta d’una rupe, alta almeno trecento metri, una di quelle grosse capre che aveva già osservate, con la testa armata di corna immense. L’animale voltava loro il dorso.

— È molto lontano, signor Buck, — disse.

— Non abbastanza per la carabina d’un cow-boy, — rispose lo scorridore della prateria.

Alzò il fucile e mirò attentamente l’animale, che non si era ancora accorto della presenza dei suoi nemici, poi fece partire il colpo. Il montone di montagna, colpito dall’infallibile palla del tiratore, fece un salto nel Cañon, rotolando di balza in balza.

Harris, Blunt e Buck stavano per precipitarsi sulla preda, quando una voce che li fece sobbalzare, echeggiò dietro ad una roccia.