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118 Capitolo undicesimo


Nondimeno sperando in un ritorno della buona stagione, nessun marinaio aveva abbandonato il piccolo veliero. Tutti avevano fiducia in uno sgombro dei ghiacci.

Era trascorsa una settimana, quando alcuni cacciatori sparsero la voce che degli orsi bianchi erano sbarcati fra il Woronje e la Teriberka. Quei feroci abitanti delle regioni artiche erano giunti a bordo d’un colossale ice-berg, che i venti o le correnti avevano spinto fino sulle spiagge della Lapponia.

Dapprima nessuno vi fece caso, non essendo cosa rara, poi gli abitanti cominciarono ad impressionarsi e ne diedero avviso all’equipaggio della piccola nave perchè non si lasciasse sorprendere.

Il capitano che era un uomo coraggioso e risoluto, aveva preso subito delle misure energiche. Ogni sera faceva spezzare il ghiaccio attorno alla nave e montare la guardia a due marinai. Già si cominciava a dimenticare la storia degli orsi, quando una notte molto nebbiosa e assai fredda, uno dei due marinai di guardia credette di scorgere delle masse biancastre scendere le ripide sponde del fiume. Non ci fece molto caso, credendo che si trattasse di ammassi di neve staccatisi dal ciglione della riva e non si curò di verificare meglio. Anzi, convinto della cosa, accese la pipa e si mise a chiacchierare col compagno.

Non erano però trascorsi due minuti, quando nel volgersi verso prora si trovò dinanzi ad un enorme orso bianco. L’animalaccio si era già alzato sulle zampe deretane e si teneva pronto per l’attacco. Fu tale la sorpresa del marinaio, che non pensò nemmeno a raccogliere la scure che aveva poco prima abbandonata.

Le zampe dell’orso si erano prontamente chiuse attorno al corpo del poveretto, cercando di stritolargli le costole con una stretta possente.

Fortunatamente l’altro marinaio non aveva perduta la testa. Rapido come una folgore aveva afferrata l’arma e si era scagliato risolutamente sull’aggressore, percuotendolo così furiosamente da costringerlo a lasciare la preda.

Intanto altri cinque orsi avevano attraversato il fiume ed approfittando dei massi di ghiaccio accumulatisi intorno alla nave, erano saliti a bordo.