Pagina:Sarpi, Paolo – Istoria del Concilio tridentino, Vol. I, 1935 – BEIC 1916022.djvu/295

Da Wikisource.

libro secondo - capitolo iv 289


papa, a fine di deprimere l’ordine franciscano, che in gran parte aderiva a Ludovico bavaro imperatore scomunicato da lui, celebrava e canonizzava quel dottore e la dottrina sua. L’apparenza della pietá e devozione fece che all’universale fu piú accetta l’opinione franciscana, e ricevuta tenacemente dall’universitá di Parigi, che era in credito di dottrina molto eminente; e poi dal concilio di Basilea, dopo longa ventilazione e discussione, approvata, e proibito il predicare e insegnare la contraria; il che ebbe luoco in quelle regioni che ricevettero quel concilio. Finalmente papa Sisto IV, franciscano, in questa materia fece due bolle: una del 1476, approvando un novo officio composto da Leonardo Nogarola protonotario, con indulgenze a chi lo celebrava e assisteva; l’altra del 1483, dannando per falsa ed erronea l’asserzione che sia eresia tener la Concezione o peccato il celebrarla, e scomunicando li predicatori e altri che notassero d’eresia quella opinione o la contraria, per non esser ancora deciso dalla chiesa romana e sede apostolica. Questo però non sopí le contenzioni, le quali tra questi due ordini de frati s’inasprivano sempre maggiormente; e ogni anno al decembre si rinnovavano, tanto che papa Leon X pensò di remediar con difinire la controversia, e fece scrivere a diversi. Ma ebbe poi pensieri piú importanti per le novitá di Germania, le quali anco operarono in queste contenzioni quello che avviene nelli stati, che, assediata la cittá, le fazioni cessano, e tutti s’uniscono contra il comun nemico. Fondavansi li dominicani sopra la Scrittura e la dottrina de’ Padri e de’ scolastici piú vecchia, dove per gli altri non si trovava pur un ponto in favore, ma per sé allegavano miracoli ed il consenso delli populi. Diceva fra’ Gioanni da Udine dominicano: «O voi volete che san Paulo e li Padri abbiano creduto questa vostra esenzione della Vergine fuori della comune condizione, o no. Se l’hanno creduta, e pur hanno parlato universalmente senza mai far menzione di questa eccezione, imitateli anco adesso; ma se essi hanno creduto il contrario, la vostra è una novitá».

Fra’ Gerolamo Lombardello franciscano diceva non esser minor


Sarpi, Istoria del Concilio Tridentino - i 19