Pagina:Sarpi, Paolo – Istoria del Concilio tridentino, Vol. I, 1935 – BEIC 1916022.djvu/349

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libro secondo - capitolo vi 343


cati, presero sospetto che quelle parole potessero pregiudicare l’opinione loro, quantonque in piú di un luoco san Paulo in termini formali abbia detto l’istesso. Per sodisfarli, il Cardinal, in luoco che diceva: Per ipsam etiam legem Moysi, mutò e disse: Per ipsam etiam litteram legis Moysi; ed ogni mediocre intendente della teologia può da sé giudicare quanto bene quella voce (litteram) convenga in quel luoco. E nel principio dell’ottavo capo non si contentarono quei della certezza della grazia che si dicesse li peccati non esser rimessi all’uomo per la certezza della remissione e perché si confidi in quella. E il cardinale li sodisfece, escludendo la certezza reale e constituendo in luoco di quella la iattanza e la confidenza in quella sola. E in fine del capo può ognuno chiaramente vedere che la causa doveva esser resa con dire: «perché nessun può saper certamente d’aver acquistata la grazia di Dio»; ma per sodisfazione d’una parte convenne aggiongere, «con certezza di fede»; né bastando questo alli dominicani, instarono che s’aggiongesse «cattolica». Ma li aderenti al Catarino non contentandosi, in luoco di quelle parole «fede cattolica» si disse: «fede, la quale non può sottoiacer a falsitá». Il qual modo contentò ambe le parti; perché li uni inferivano: adonque quella certezza di fede che si può aver in ciò, può esser falsa e pertanto incerta; gli altri inferivano che tal certezza non può aver dubbio di falsitá per quel tempo che si tiene; ma per la mutazione che può avvenire, passando da stato di grazia a quello di peccato, può diventar falsa, sí come tutte le veritá di presente contingenti, ancorché certissime e indubitatissime, con la mutazione delle cose soggette diventano false: ma la fede cattolica è non solo certa, ma anco immutabile, per aver soggette cose necessarie o passate che non ricevono mutazione.

E veramente, considerando questi particolari, convien non defraudar il cardinale della lode meritata, che sapesse dar sodisfazione anco alli pertinaci in contrarie opinioni; e quei che vorranno rendersi di ciò maggiormente certificati doveranno saper che immediate dopo la sessione fra’ Dominico Soto, principale tra li dominicani, si diede a scrivere tre libri, che