Pagina:Sarpi - Lettere, vol.1, Barbèra, 1863.djvu/403

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lettere di fra paolo sarpi. 343

guerra nelli stessi paesi per causa così leggiera. Gli Stati di Olanda hanno mandato qui il signor Vander Mylle, consigliere del conte Maurizio e genero di Berneveld;1 uomo di circa 35 anni, soggetto letterato e molto capace delle cose del governo: ha con esso lui un figlio di Berneveld giovine, e sei altre persone di conto: fu incontrato, secondo il costume, da alquanti di Pregadi, e ricevuto mercordì in audienza pubblica, dove diede conto della tregua e della benevolenza di quella repubblica verso questa. Parlò prudentissimamente, sicchè non fece pur cenno offensivo di nessun principe.

Per la città si dicono cose assai delle cause perchè sii venuto: chi dice per far una lega, chi per aver un fondaco in Venezia, chi per istabilir una ambasceria reciproca tra la serenissima Repubblica e quegli Stati. Ognuno che abbia senso, può ben comprendere che le due prime non hanno alcun favore dall’opportunità, e la terza non sia senza qualche impedimento. Non ha dubbio che il favore fatto da questa Repubblica a quella in ricevere il suo ambasciatore a pari di un ambasciator regio, è di molta riputazione a quella Repubblica che nasce al presente, ed un’ambasceria ordinaria sarebbe di altrettanto. E sebbene gli re di Francia e d’Inghilterra, maggior principi, le fanno questo onore di tener presso lei2 ambasciatore, nondi-


  1. Non farà perder fede a questa affermazione del Sarpi, ma pensare soltanto a qualche equivoco nel nome od errore nella data, il sapersi che dal Griselini si scrive, che venisse in quest’anno ambasciatore della repubblica d’Olanda in Venezia “il celebre Francesco Aarsen, signore di Sommerdick.„
  2. Cioè presso la nuova repubblica d’Olanda.