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72 corso delle stelle cadenti nello spazio

della linea suddetta si elevi sopra il piano del foglio all’obliquità di 66 gradi, e il rimanente (che è la porzione di gran lunga maggiore) si abbassi sotto il piano del foglio, girando intorno a SN111 finchè abbia raggiunto una obliquità uguale. L’orbita delle Perseidi giace dunque quasi tutta intiera sotto il piano generale del sistema solare.

Finalmente la curva segnata con punti oblunghi rappresenta una piccola parte della sterminata ellisse percorsa dalla I cometa del 1861 in compagnia delle meteore periodiche del 20 Aprile. Questa ellisse ha una lunghezza più che doppia dell’orbita or or descritta delle Perseidi, e si spinge nello spazio alla distanza di circa 110 raggi dell’orbe terrestre; la rivoluzione non è conosciuta che prossimamente, e si crede essere di 415 anni, o alcuna cosa di simile. Nel disegno non si è potuto segnarne che un piccolo arco, perchè a descriverla tutta sarebbe occorso un foglio di troppo smisurate dimensioni Il suo piano è quasi perpendicolare al piano delle orbite planetarie, onde per aver un’idea della sua vera posizione nello spazio bisogna immaginare che la parte inferiore alla linea SN4 si abbassi sotto il foglio e l’altra parte si elevi sopra d’esso quasi perpendicolarmente, girando ambedue intorno alla linea SN4 come cardine. La pioggia meteorica del 20 Aprile presen-