Pagina:Scienza - Li Meravigliosi Secreti di Medicina, 1618.djvu/150

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esperimentare al mio carissimo precettore, essendo egli havesse cavato tutti i rimedij scritti dall'autori di medicina, e poscia provatogli ad uno per uno, et che in ultimo si risolvesse in tre, over quattro solamente; e tutti gli altri essere di poco valore, over falsi, e volendo ciò provare ho visto più volte che egli piglierà quindici, e venti bicchieri senza piede, et in ciascuno di loro mettervi un verme terrestre, con alcun rimedio scritto dall'autori, e con alquante goccie d'acqua come, e ivi per alcuni giorni s'è visto più tosto nutrir che morirvi detto animale, et in alcun altro cosi presto vi era messo il rimedio sopra il verme che subito, et in quello istante, si morivano, e di questi rimedij veri ne scriverò al presente uno, il quale un fanciullo per esser quasi morto; la madre gli faceva una ghirlandetta di fiori per mandarlo a sotterrare, come si suole far a i vergini e con il detto liquore mandato a poco a poco giù per la gola, subito si risentì. E per il dolor che gli davano i vermi nello stomaco, e nel corpo, i quali haver gustato il medicamento, già morivano, cominciò a piangere che a pena si sentiva, per debilità della voce: e de lì ad alcune hore, se mosse il corpo, e cominciò ad aprire egli occhi, succhiar la zina, che già per due overo tre giorni non haveva fatto. Con questo rimedio in infiniti altri putti, già quasi persi di simil malattia io ne ho visti mirabili effetti. E questo secreto, oltre che egli lo tenne celato, fu ad ogniuno molto stima-

Modo di provare le medicine che ammazzano i vermi.

Un fanciullo quasi morto, e risuscitato.