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SECRETI
s non molto grossa, mondifica, e netta le piaghe
sordide, ferma le cancrene, mangia e corrode la
carne cresciuta, dissecca i porrifichi, e le verruche,
e tutte l'altre escrescentie, che vengono nella
superficie della pelle, e pigliandolo per bocca
ha le medesime vivirtù, che quelle del vetriolo, le
quali veramente sono infinite, si come hora
intenderete.
A fare oglio di vetriolo secondo la nostra inventione. Cap. XVII.
L'Oglio di vetriolo nostro da quello volgare non è differente in altro, se non che quello è fatto ordinariamente a un certo modo come sarebbe a cavargli la flemma avanti si faccia, e rimettervela dopo che è fatto. Ma se tale tal oglio non ha a servire se non per darlo per bocca, tempo perso mi pare a metterlo nè in forno nè al sole a desflemmare, atteso che pure dell'acqua, doppo che è fatto, vi si ha a rimettere; ma se pur detto vetriolo volete mettere in forno per toglierli quell'odore attramentoso, overo per farlo venire manco, acciò piu ve n'entri nel vaso quando lo volete stillare; mettetelo almeno per insino si faccia bianco, il che non mi dispiace ma facendolo rubificare, e poscia mettervi acqua, mi pare veramente un perdere di tempo. Ma havendosene a servire con la sua forza, potenza, per corrodere tagliare la carne, non è dubbio, che essendo egli cominciato a farsi rosso nel forno, e molto migliore, atteso che tal colo re
A fare il vetriolo rosso