Pagina:Sella - Plico del fotografo.djvu/219

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parte prima. 197

lancia. Le bilancie di precisione vengono perciò d’ordinario rinchiuse enlro una cassetta di vetro per preservarle da ogni tiro d’aria.

L’aria si manifesta al chimico principalmente per l’ossigeno che contiene, per cui essa mantiene la combustione nei corpi accesi, alimenta la respirazione degli animali, favorisce la vegetazione delle piante, dà origine alla formazione della maggior parte delle materie coloranti, ecc.

Sopra < 00 volumi l’aria è composta di 21 » di ossigeno, e di

79 » di azoto.

Se invece si considera il peso dell’aria si trova che sopra

<00 parti di peso essa è composta di 23 » » ossigeno, e di

77 » » azoto.

Paragonato col peso dell’acqua il peso dell’aria, si trova che questa quando è secca non pesa che ^ del peso dell’acqua a volumi eguali.

Non ostante la sua leggerezza, l’aria, per la sua grande quantità ed altezza, esercita una forte pressione sulla superficie della terra. Nel barometro il mercurio fa equilibrio alla pressione che l’aria esterna esercita su di esso, e misura questa pressione abbassandosi, ed innalzandosi nel tubo di vetro; l’altezza di < volume di mercurio nel barometro corrisponde all’altezza di circa <1,000 volumi eguali di aria atmosferica. I vasi chiusi ermeticamente, e che contengono corpi avidi di ossigeno, per es. la soluzione del solfato di protossido di ferro che il fotografo usa per sviluppare il disegno negativo, sono qualche volta difficilissimi ad aprire per l’assorbimenlo che succede nell’inleroo del vaso. L’aria esteriore esercita sul turacciolo una forte pressione che mette ostacolo alla sua estrazione. Riscaldando il vaso l’aria rimanente composta ancora di gas azoto si dilata, e l’inconveniente cessa.

L’aria atmosferica oltre l’azoto e l’ossigeno contiene ancora circa 0,0005 in volume di acido carbonico, ossia circa 0,00<