Pagina:Senofonte L Economico tradotto da Girolamo Fiorenzi Tipografia Nobili 1825.djvu/24

Da Wikisource.

XX

do si recò a far guerra nell’Asia, quasi niuna dottrina, ed esperienza avendosi dell’arte militare, col leggere nel viaggio la Ciropedia di Senofonte, si rese quell’eccellente capitano, che ognuno sa. E non è da dubitarsi che dalla diligente lettura di questi libri simiglianti effetti non avessero ad uscirne anche presso di noi, se non fosse quella stolta consuetudine de’nostri tempi, per la quale avviene che quelle egregie opere le quali gli antichi saggi scrissero con tanta cura perchè avessero a guidare i re, i duci, i magistrati, ed anche ogni privata persona a fornire con virtù e con lode, quanto ad essi si richiede di fare, ora alle mani soltanto di coloro pervengono i quali si propongono di dover così trapassare lor vita, che da ogni civile, o domestica operazione si abbiano a tener lontani; come se questi libri potessero molto giovare a chi si vive senza far nulla, e che di essi non avesse d’uopo chi alle cose pubbliche o private abbia a soprastare.

Ora venendo più particolarmente a parlare di questo trattato dell’Economico, egli è d’avvertirsi, che non s’imprende già in esso ad insegnare distintamente, e con certe regole alcun’arte, o disciplina, nè si danno nuovi, ed inauditi precetti, di cosa ignota a ciascuno, ma che egli si è questo un libro scritto con colore, ed artificio di rettorica, il di cui fine si è di ammonire ogni qualità di persone a voler porre una dili-