Pagina:Senofonte L Economico tradotto da Girolamo Fiorenzi Tipografia Nobili 1825.djvu/79

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portare, se non vi fosse chi custodisse le cose, che dentro si conducono. E non vedi tu, le dissi, come coloro, i quali si dice, che cavano l’acqua con un vaso forato nel fondo, sono da tutti compianti conoscendosi che inutilmente si affaticano. E nel vero, disse la mia donna, se questo fanno, ben sono essi infelici. Alcune altre poi delle cure, che sono di te proprie assai, le dissi, ti diletteranno: come quando renderai esperta nei lavori della lana alcuna delle tue ancelle che prima n‘era affatto incapace, e così quella ti varrà i1 doppio di più, e quando alcun’altra al tutto inetta all’officio di dispensiera la renderai tale, che divenga una saggia e fedele dispensatrice, onde poi ti parrà essa di un prezzo inestimabile, e così pure quando premierai quelli che conosci essere virtuosi, ed utili alla casa, e se alcuno malvagio vi si mostra il punirai. Sopra tutto poi di questo dovrai essere lietissima se ti dimostrerai migliore anche di me, e mi renderai tuo servo, e se non avrai luogo, a temere che coll‘avvanzarsi dell’età non abbi ad essere meno onorata nella casa, anzi ti confiderai che, divenendo più vecchia, quanto migliore nella casa sarai tu stata, e a me compagna, e ai figli custode, tanto più sarai ognora nella casa stessa tcnuta in pregio. Imperciocché quelle cose che sono veramente belle, e buone, non già per la vaghezza esteriore, ma per la virtù si vanno sempre accrescendo