Pagina:Serao - Fior di passione.djvu/307

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commediola 307


a meraviglia, recitata a meraviglia. Il pubblico composto del cameriere e dell’oste, in lontananza, in un corridoio, ci cascava. Ma per cinque minuti gli attori si occuparono delle costolette, con molta attenzione.

— Signora Lucia, noi non dovremmo mangiare.

— O perchè?

— Capite, col cuore divorato dai rimorsi...

— Avete ragione.... infatti.... Ma infine noi saremo di quelli che mangiano per rabbia....

— E bevono per disperazione....

— Per annegare il rimorso....

Continuarono quindi a far colazione col buon appetito dei giovani che hanno l’anima tranquilla e la salute in equilibrio. Ma non si scordavano la loro parte.

— Quando lui viene, signora Lucia, fingeremo di bere nel medesimo bicchiere.

— Io dirò: «Federigo, ti ricordi di Viareggio?».

— Ed io mi turberò, sospirerò, farò un atto di rimpianto.