Pagina:Serao - L'infedele.djvu/120

Da Wikisource.

l'infedele 113


tri occhi femminili. Ora pareva che, innanzi a sè, si muovesse l’alta persona un po’ troppo alta, ma così veramente flessuosa: e l’innamoratissimo pensava che, Chérie, quando era sdraiata sul gran divano, sembrava più piccola, pur conservando la grazia e la nobiltà della sua figura. Talvolta, in una allucinazione anche più palpabile, sotto i suoi occhi, a breve distanza, gli sembrava che apparissero e sparissero quelle mani bianche dalle dita troppo cariche di pietre preziose, dalle vene di una delicata tinta fra l’azzurro e il violaceo, dove vi fosse anche del grigio: e più ancora, più ancora, egli ebbe, due o tre volte, la sensazione di quel bacio, di quel solo bacio, che egli aveva dato sulla