Pagina:Serao - La mano tagliata, Firenze, Salani, 1912.djvu/261

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la mano tagliata. 255


— Ma per questione di donna?

— Per quella mano tagliata.

— Un delitto?

— Forse.

— Vostra Grazia ha quella mano, è vero?

— Sì.

— Volete lasciarmela vedere?

— No, — disse subito Roberto Alimena.

— Allora, non ne facciamo niente! — esclamò, subito, Dick Leslie.

— Piuttosto, non facciamone niente! — replicò Roberto, freddissimamente.

— Vostra Signoria ama più la donna di quella mano che non odî il gobbo dagli occhi verdi, — disse l’agente segreto; poi soggiunse dopo un pausa: — Eppure, è assolutamente necessario che io la vegga.... Forse, ho una traccia.

— Una traccia? — disse Roberto e gli balenarono gli occhi.

— Sì.... sì, ma non voglio ancora dire nulla a Vostra Signoria.

— Sta bene, — disse, con un lieve movimento nervoso Roberto Alimena. — Ora vi farò vedere quella mano.

— Vostra Signoria vuole assolutamente trovare questo gobbo?

— Assolutamente.

— Anche se fosse in capo al mondo?

— In capo al mondo.

— È pronto a pagare viaggi, spese, premi?

— Sì, tutto.

— Che limite?

— Sino a venticinquemila lire, se occorre di viaggiare.

— Se no?

— Un compenso a voi: cinquemila lire.

— No, dieci.

— Bene, dieci.