Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/62

Da Wikisource.

— 38 —


marosi della vita, nel mondo, era venuta a salvarsi in quel convento, sottomettendosi alle privazioni, agli stenti, alle obbedienze più cieche: aveva vissuto trentacinque anni sotto una regola ferrea, che la opprimeva e la esaltava, insieme: si era invecchiata, colà. Aveva quasi sessant’anni. Non aveva specchio per vedere il suo viso, ma sapeva che i solchi del tempo vi erano impressi profondamente: erano corti, sotto le bende, i suoi capelli, ma ella sapeva che erano tutti bianchi. Adesso, certe fatiche, certe penitenze, certe astinenze la trovavano debole e scoraggiata. Adesso, nella preghiera, non trovava che dolcezza molle e quieta, mai più entusiasmo. Si sentiva ed era vecchia. Neppure sapeva più i suoi anni. Forse, pensava anche di averne di più. Infine, infine, aveva trascorso tutta una vita, là dentro, avendo giurato al Cielo di non uscirne