Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
192 | parte terza - capitolo lxx | [478] |
voti saranno esauditi: dopo dieci anni di dolori potremo aver pace: e a me batte il cuore quando penso che potrò rigustare le dolcezze della pace e della famiglia. O Gigia mia, potessimo almeno finire in pace e insieme questa vita cosí affannata! Non disperiamo dell’avvenire.
Va, non voglio dirti altro. Abbiti un bacio, danne un altro alla Giulia. Addio. Addio. Addio.
Luigi tuo.