Pagina:Sonetti romaneschi V.djvu/63

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Sonetti del 1837 53


e così non avesse luogo il permesso divertimento. Difatti con fischiate, schiamazzi e qualche sassata riuscirono a fare smorzare i primi che si accesero, e ad impedire che se ne accendessero altri. Il trambusto, che da principio era lieve, crebbe quindi ad un grado minaccevole alla tranquillità pubblica. Ma scorsa l’ora prefissa, la Truppa che era disposta per il buon ordine dissipò i tumultuanti, e la calma fu ristabilita. Furono quindi arrestati e puniti alcuni autori o esecutori di quello sconcerto.„ Coppi, Annali d’Italia; tom. VIII (Roma, 1851); pag, 343-44.]      2 [I cavalli della corsa (barberi), che si faceva sull’imbrunire, e dopo la quale, l’ultima sera di carnevale, si accendevano i moccoletti.]      3 Calca.      4 Popolani.      5 Cittadini eleganti.      6 Volle.      7 Cacciarono, serrarono, sfasciarono.      8 Carabinieri, milizia di polizia succeduta ai gendarmi del Governo francese.      9 Spade, sciabole ecc. [Ma guainelle, propriamente, son le "carubbe,„ che infatti sembrano piccole guaine.]