Pagina:Sonetti romaneschi VI.djvu/359

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Sonetti apocrifi 349

quann’ero piccinino. Belli, Li malincontri, 15 apr. 46.]      3 [Andai.]      4 [Nella gran loggia della Basilica Vaticana.]      5 [Pure, anche.]      6 [La testa, la zucca.]      7 [Che stava vicino a me.]      8 [Il triregno. Pila, pilone: pentola, pentolona.]      9 [Con quel po' po' di negozio: il triregno.]      10 [Gl'incalcano: gli calcano. — Un' incarcata: un lattone.]


LA PRIMA BBINIDIZZIONE PAPALE.1


     Dìcheno2 che ’na vorta un papa novo,
E cche dder monno nun capiva ggnente,
Quanno de su la loggia come un ovo
Vedde piena la piazza a llui presente;

     Disce che sse vortasse ar maggiordovo,3
Strillanno: “Pe’ Ddio-padre-nipotente!
Che ssubbisso de popolo equi ttrovo!
E ccome fa a mmaggnà tutta sta ggente?„

     Un cardinale che jje stava accanto,
Je disse co’ rrispetto e ddevozzione:
“Uno bbuggera l’antro, Padre Santo.„

     Allora lui, co’ ppochi sarti e bbrutti,4
Disse, danno la su’ bbinidizzione:
“E nnoi, ccusì, lli bbuggiaramo tutti!„5


  1. [Ordinariamente, è quella che dà dalla gran loggia di S. Pietro, nella cerimonia dell'incoronazione. Ma può anche darla appena eletto, dopo che il Cardinale primo diacono ha gridato al popolo la solita formula: Annuncio vobis gaudium magnum etc. E così fece, per esempio, Gregorio XVI. Cfr. Moroni, Dizion. voi. XV, pag. 317.]
  2. [Dicono.]
  3. [Al maggiordomo.]
  4. [Con pochi salti e brutti: alla spiccia, alla lesta. Come il toscano brusco, bruscamente, per "risoluto, risolutamente.„ Ma è frase antiquata, e il Belli non l’usa mai.]
  5. [Questa uscita si attribuisce, come molte altre, a Benedetto XIV; ma io non credo possibile che chi scrisse il De canonizatione Sanctorum arrivasse a tanto.]